29 agosto – Rifugio Alpino Zacchi, Conca delle Pozze
Il CeVI, in collaborazione con il rifugio alpino Luigi Zacchi di Fusine, organizza il 29 agosto 2021 una giornata di amicizia e solidarietà per sostenere il diritto al futuro, all’istruzione, all’acqua delle comunità di Daloa e di Galya Rogda dove opera il CeVI.
Vieni con noi il 29 agosto! Ti racconteremo come stiamo portando l’acqua per irrigare nei villaggi dell’Oromia (Etiopia) e di come sta cambiando la vita dei minori di Daloa (Costa d’Avorio) che possono studiare e costruirsi un futuro…
il tutto al ritmo dei tamburi africani delle Officine Ritmiche e gustando le nostre ottime torte!
Programma
Ore 10.00 – ci ritroviamo presso il parcheggio del Bar ai Sette Nani, Lago superiore di Fusine per partire insieme.
Cammineremo fino al rifugio Zacchi e vi racconteremo strada facendo i nostri progetti in Etiopia ed in Costa d’Avorio.
Dalle 12.00 circa – arriveremo al rifugio e troveremo il volto dolce della cooperazione: degustazione di torte e dolcetti (anche vegan) preparati dai volontari del CeVI… ma non solo:
musica, danze e ritmi africani delle Officine Ritmiche!
Il ricavato è destinato al programma di reinserimento educativo e sociale dei bambini detenuti nelle carceri di Daloa e Bouaké e al miglioramento dell’accesso all’acqua per il villaggio di Galya Rogda in Etiopia.
Per partecipare alla passeggiata è richiesta la prenotazione a info@cevi.ngo oppure allo 0432 548886 entro il 26 agosto 2021
Nota tecnica: La camminata di solidarietà è una passeggiata che si snoda lungo la strada forestale che dal parcheggio (mslm 929 circa) giunge al rifugio (1340 mslm). Il percorso dura circa 2 ore con un dislivello di circa 400 metri. I partecipanti avranno cura indossare abbigliamento e calzature adatti per la giornata.
Siamo prudenti! Non dimenticarti a casa mascherina e mantieni il distanziamento sociale! Ogni partecipante si impegna a rispettare le regole di igiene e l’utilizzo dei Dispositivi di protezione individuale DPI secondo quanto disposto dalle autorità competenti per limitare la pandemia. Ogni partecipante è responsabile singolarmente del rispetto di queste misure. Non possono prendere parte alle passeggiata persone sprovviste dei DPI; se soggetti a quarantena; se coscienti di essere stati in contatto con persone positive al Covid-19 negli ultimi 14 giorni; con una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi e con sintomi influenzali ascrivibili al Covid-19. Il CeVI declina ogni responsabilità civile e penale derivante dall’evento.
I partecipanti si impegnano a rispettare le norme di igiene, di distanziamento e quant’altro inerente all’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) secondo quanto disposto dalle Autorità competenti al fine di limitare la diffusione del contagio virale. I partecipanti si impegnano a rispettare scrupolosamente le indicazioni e le direttive impartite dagli accompagnatori responsabili dell’attuazione delle misure anti-covid durante l’escursione, designati dalla Sezione organizzatrice. I partecipanti sono informati delle modalità di iscrizione e partecipazione alle attività sociali indicati dagli organizzatori e le accettano. Chi intende aderire è consapevole che non potrà essere ammesso se non ha ricevuto preventiva comunicazione scritta di accettazione dell’iscrizione; se sprovvisto dei necessari DPI (mascherina, gel disinfettante) e di quant’altro indicato dagli organizzatori; se è soggetto a quarantena, se a conoscenza di essere statO a contatto con persone risultate positive negli ultimi 14 giorni, se non è in grado di certificare una temperatura corporea inferiore ai 37,5°C e assenza di sintomi simil influenzali ascrivibili al Covid-19. La località di partenza va raggiunta con mezzi propri, nel rispetto delle norme nazionali/regionali che regolano il trasporto in auto di persone non conviventi, salvo diversa indicazione da parte degli organizzatori. Osservare scrupolosamente le regole di distanziamento e di comportamento: durante la marcia, a piedi va conservata una distanza interpersonale di almeno 2 metri, in bicicletta di almeno 5 metri. Ogni qualvolta si dovesse diminuire tale distanza, durante le soste e nell’incrocio con altre persone è obbligatorio indossare la mascherina; sono vietati scambi di attrezzatura, oggetti, cibi, bevande o altro tra i partecipanti non appartenenti allo stesso nucleo familiare; si fa obbligo ai partecipanti di avere con sé la mascherina e il gel disinfettante a base alcolica. È responsabilità dei partecipanti non disperdere mascherine o quant’altro lungo il percorso, tutto va portato a casa così come i rifiuti. Bisogna dimostrarsi civili e solidali con le popolazioni montane. Ai partecipanti è richiesta la massima disciplina, pena l’immediata esclusione dall’escursione per comportamenti potenzialmente dannosi per gli altri Soci.